A difesa della Val d’Ayas la famiglia Challant decise di costruire, su un picco roccioso a strapiombo sul torrente Evançon, il Castello di Verrès.

Un cubo di pietra, una poderosa fortezza dal carattere militare e austero, ma ricca di raffinati particolari architettonici, la cui funzione difensiva è palese: per raggiungere la dimora è necessario percorrere una mulattiera, ma una volta in cima la vista sulla vallata sarà impareggiabile.
È Ibleto di Challant l’artefice della costruzione così innovativa per l’epoca: una struttura monoblocco di tre piani collegati tra loro da un imponente scalone in pietra ad archi rampanti, vero capolavoro architettonico.

Ogni anno i saloni della dimora si animano per l’arrivo dei personaggi del Carnevale storico di Verrès, la cui vera e indiscussa protagonista è Caterina di Challant, figlia del conte Francesco I che lottò per mantenere il suo titolo nonostante la legge lo impedisse.